Il potere del decluttering: inizia il 2016 più leggero

Anno nuovo, vita nuova. È così che si dice no? E tu, hai fatto i tuoi buoni propositi per il 2016? Le usanze e le tradizioni per il nuovo anno hanno in sé la magia del rito propiziatorio. Un rito di eliminazione del male, fisico, psicologico, morale è quella di lanciare i cocci a mezzanotte, così come gettare le cose vecchie, superflue, per fare spazio al nuovo, al cambiamento, alla leggerezza. Può trattarsi di oggetti, ma anche di amicizie false, sentimenti negativi, cattive abitudini.

Quell’irrefrenabile voglia di cambiamento, anche se spesso ci fa guardare più alle cose negative dell’anno passato che a quelle belle, arriva fino alla nostra casa e ci prende quell’urgenza di fare ordine, di liberarsi di ciò che non serve più, insomma di fare decluttering per l’anno nuovo.

Perché tra le cose che abbiamo accumulato nel corso dell’anno ci sono sicuramente un sacco di oggetti che non usiamo mai, acquisti fatti sull’onda dell’entusiasmo, regali di natale non proprio graditi, cose che non vanno più bene per noi. Il decluttering quindi diventa un rituale vero e proprio di pulizia della nostra casa, di liberazione dagli ormeggi, di alleggerimento dell’atmosfera, a volte soffocata da cose inutili per noi. Il decluttering in questo senso può essere una vera e propria terapia. Tu lo chiameresti semplicemente riordinare casa, e alla fine quello è, né più né meno, ma tutto diventa scienza e anche il riordino ha la sua.

Il decluttering funziona più o meno così:

• Svuota
• Seleziona
• Ripristina

Scegli una zona che vuoi riordinare, può essere un cassetto, un mobile o una stanza. Svuota quanto più possibile dagli oggetti e mettili da parte. Pulisci tutte le superfici.

Passa agli oggetti e selezionali con attenzione, scartandone il più possibile. Scarta tutti gli oggetti che non usi da tempo, non vale la scusa “magari un giorno…”, se non lo usi da più di 6 mesi è altamente probabile che non lo userai più.

Il tuo cervello però è subdolo, dopo che avrai riposto quell’oggetto in una scatola tra gli scartati, troverà immediatamente il modo di renderlo indispensabile. È un meccanismo naturale e fisiologico per non fartene separare. Il cervello teme il distacco dalle cose che possediamo. Non farti ingannare. Hai acquistato la centrifuga l’anno scorso e l’hai usata due volte? No, non ti servirà domani, né diventerà indispensabile in futuro, dalle una seconda chance e lascia che qualcuno la usi davvero.

Ripristina la zona che hai pulito, rimettila in ordine con gli oggetti che hai deciso di tenere. Saranno molti di meno, ci sarà più spazio, avrai una sensazione di leggerezza e di soddisfazione che non immagini.

Ecco che ora subentriamo noi, Mercatopoli Roma La Storta. Portaci tutti gli oggetti scartati che sono ancora in ottimo stato, perfettamente funzionanti, puliti, lavati e stirati nel caso dell’abbigliamento. Noi li esporremo per te, gratuitamente nel nostro negozio dell’usato e tu non dovrai fare altro che attendere che vengano venduti per ritirare il tuo rimborso, pari al 50% del prezzo di vendita.

Quello che non serve a te può certamente servire a qualcun altro.

Se vuoi conoscere il sistema Mercatopoli e vuoi liberare la tua casa dagli oggetti che non utilizzi più, per iniziare un 2016 più leggero, passa in negozio. Ci trovi in via della Storta 906/E a Roma.